De Micheli e Bellanova vogliono il vaccino obbligatorio per vincere la resistenza di coloro che non si fidano. Siete d’accordo?
Mentre Ursula Von Der Leyen annuncia che la Commissione Europea ha acquistato altri 100 milioni di dosi di vaccino da Pfizer-Biontech, in Italia ci si interroga sulla necessità di rendere obbligatorio il vaccino.
Secondo il Ministro dei Trasporti Paola De Micheli il vaccino è sicuro, quindi dopo un’adeguata informazione, se i cittadini non decideranno di vaccinarsi spontaneamente, non si può escludere l’obbligatorietà.
Sulla stessa lunghezza d’onda Teresa Bellanova, che tra un ultimatum e l’altro al Governo Conte, chiede l’obbligatorietà del vaccino, reputando superficiale e arrogante l’atteggiamento di chi sceglie di non vaccinarsi.
Secondo il Prof. D’Avack (Comitato Bioetica) invece è ancora troppo presto «per immaginare di prevedere un regime di obbligatorietà per il vaccino. Anche perché, dopo tutto, la campagna vaccinale è appena iniziata». L’imposizione di questa misura da subito riporta ad «un clima da regime cinese».
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