Il testo del Decreto Natale in Gazzetta Ufficiale già nella notte: spostamenti, ristoranti, aperture e chiusure in zona rossa e arancione. Tutte le indicazioni per il cenone di Natale e San Silvestro.
L’Italia sarà zona rossa da Natale all’Epifania, mentre sarà zona arancione nei giorni feriali. Conte ha approvato il calendario delle chiusure e aperture, ma il caos e l’incertezza regna sovrana. Proviamo a fare un po’ di chiarezza.
Il calendario delle feste.
In base ai giorni l’Italia sarà rispettivamente zona gialla, arancione e rossa, come segue:
Zona Gialla
Saremo in zona gialla:
- sabato 19 dicembre
- domenica 20 dicembre
- lunedi 21 dicembre
- martedì 22 dicembre
- mercoledì 23 dicembre.
Per avere indicazioni su ciò che è possibile fare in zona gialla clicca qui.
Saremo in zona arancione:
- lunedì 28 dicembre
- martedì 29 dicembre
- mercoledì 30 dicembre
- lunedì 4 gennaio
Per avere indicazioni su ciò che è possibile fare in zona arancione clicca qui.
Saremo in zona rossa:
- giovedì 24 dicembre
- venerdi 25 dicembre
- sabato 26 dicembre
- domenica 27 dicembre
- giovedì 31 dicembre
- venerdì 1 gennaio
- sabato 2 gennaio
- domenica 3 gennaio
- martedì 5 gennaio
- mercoledì 6 gennaio
Per avere indicazioni su ciò che è possibile fare in zona rossa clicca qui.
FAQ – Domande e risposte sul Decreto Natale
È possibile spostarsi nei giorni «rossi»?
Solo per comprovate esigenze di lavoro, necessità e salute. Con autocertificazione. Ma il governo ha previsto delle deroghe.
Andare a pranzo dai parenti è una questione di necessità?
No, ma il governo — come dicevamo — ha previsto delle deroghe. Nei giorni festivi e prefestivi ci si può spostare verso un’abitazione privata, «nei limiti di due persone».
Chi ha figli minori può portarli con sé?
Se le persone che escono sono già due, possono portare con loro i figli minori di 14 anni. Se un figlio ha superato i 14 anni, può salire in auto con un genitore soltanto.
E se c’è una persona disabile?
Persone disabili e «non autosufficienti conviventi» possono aggiungersi al numero massimo di due.
Si può andare a pranzo da un parente e a cena da un altro?
No, è possibile spostarsi «una sola volta al giorno» e «verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione».
Nei giorni feriali ci si può muovere liberamente?
Gli spostamenti, nei giorni 28,29,30 dicembre e 4 gennaio, sono consentiti secondo le norme delle zone arancioni: solo all’interno del proprio comune. C’è però una deroga per i piccoli Comuni (vedi domanda 11). Resta vietato spostarsi in altre regioni.
È vietato spostarsi da un comune all’altro il 25, 26 dicembre e l’1 gennaio?
Come spiegato sopra, è vietato, salvo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, o salute e salvo la deroga per spostarsi a casa di parenti e amici (solo in due, solo una volta al giorno, solo verso una casa all’interno della propria regione: vedi domande 4 e 8).
Chi abita in un piccolo comune può raggiungere i parenti nei comuni vicini?
«Sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti» il 28, 29, 30 dicembre e il 4 gennaio. È possibile percorrere una distanza «non superiore a 30 chilometri dai relativi comuni». Ma è vietato recarsi nel capoluogo di provincia.
Tornare a casa è sempre permesso?
«È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione».