La Giunta per le immunità del Senato si esprime contro il processo a Salvini. Decisivi i voti di Mario Giarrusso ex grillino e della Senatrice Riccardi del Movimento 5 Stelle.
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I senatori di Italia Viva non partecipano al voto.
Ecco che lo Scanzi furibondo in preda ad un attacco di ira scomposta affida il suo disappunto ad una serie di tweet compulsivi nei quali se la prende con il mondo intero.
Gli attacchi e il dileggio di cui era stato oggetto il Senatore Giarrusso sono andati a vuoto: l’ex grillino è stato coerente con le sue convinzioni e ha votato contro. La Senatrice Riccardi aveva concordato con il Movimento la sua posizione di contrarietà e non verrà deferita.
E allora rimane solo Renzi da attaccare, reo di aver voltato le spalle alla gioiosa macchina da guerra del PD. Incoerente, traditore, complottista: un catalogo di cinguettii stizziti del travaglino Scanzi che alza tanta polvere per distrarre tutti dal vero problema che lo affligge in questi giorni.
Qual è questo problema? Semplice: tra le tante intercettazioni di Palamara, uscirà fuori il nome di Travaglio?
Su Scanzi, non prendertela così, Salvini non è ancora fuori pericolo. La parola definitiva spetta al Senato, lì si vedrà se il tuo governo ha ancora i numeri per stare in piedi. Chiaramente se anche lì il via libera al processo verrà negato dovrai trovarti un lavoro.
Fabrizio Gareggia 