Dopo la tassa sulle merendine, sulle bibite gassate e sulla plastica, arriva la tassa sui balconi!
La vena creativa di Conte e dei suoi amici Di Maio e Zingaretti sembra inesauribile e questa volta è più subdola che mai, perché potrebbe colpire tutti coloro che possiedono un balcone e che, per questo, saranno costretti a pagare il nuovo canone patrimoniale per le concessioni.
Nella legge finanziaria appena approvata dal governo giallorosso è stato completamente riformata la TOSAP/COSAP, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico: nella nuova formulazione si dovrà pagare anche la proiezione al suolo di balconi, terrazze o verande (c.d. “soprasuolo”).
Questo perché la norma non prevede alcuna esclusione per i privati che, quindi, saranno chiamati a pagare anche per l’ombra dei loro balconi proiettata sul suolo pubblico.
Sono già arrivate le smentite dal MEF, ma la norma è chiara e le interpretazioni non sono credibili, proprio perché l’esclusione per i privati è stata eliminata.
Altro che taglio del cuneo fiscale, il Conte bis è il governo delle tasse e colpisce in maniera spietata.