Dall’inizio delle operazioni di verifica sono stati ispezionati circa 190 fabbricati dei quali 32 sono risultati inutilizzabili per lesioni causate dagli eventi sismici del 26 e 30 ottobre 2016.
Gli edifici lesionati, verranno analizzati da squadre di tecnici della Protezione Civile con la procedura AEDES al fine di determinare l’entità dei danni e gli interventi di ripristino necessari per rendere l’edificio nuovamente agibile.
Ad oggi restano ancora circa 60 edifici da sottoporre a verifica FAST; i sopralluoghi si concluderanno entro questa settimana.
Stiamo lavorando rapidamente per definire il quadro complessivo dei danni subiti dal patrimonio edilizio privato. Questa fase è molto importante perché ci fornirà una panoramica abbastanza completa sull’entità degli interventi da realizzare per limitare al massimo le ordinanze di sgombero (ad oggi ne abbiamo adottate 10) ed avviare, ove possibile, opere di messa in sicurezza degli edifici del centro storico.
Voglio ringraziare il COR della Protezione Civile per la professionalità e la disponibilità dimostrata in questi giorni di emergenza.
Fabrizio Gareggia
Per approfondimenti: La procedura FAST (Sito della Protezione Civile)