Il Sindaco sulla sentenza di condanna: “Pagherà chi ha sbagliato, non i cittadini”.

Nella seduta di Consiglio Comunale del 27 luglio scorso (assenti tutti i consiglieri di opposizione) è stato deliberato il riconoscimento del debito fuori bilancio di 60.000 euro che consegue alla sentenza di condanna emessa dal Tribunale di Perugia – Sez. Lavoro (leggi: Dirigenza illegittima: il Comune di Cannara dovrà risarcire 60.000 euro di danni.).

Il Sindaco Avv. Fabrizio Gareggia afferma:

Questa sentenza ci rende finalmente ragione: la passata amministrazione è stata un danno per Cannara a cui, fortunatamente, abbiamo posto rimedio con le dimissioni che poi portarono al commissariamento del Comune nell’ottobre del 2013.

Per pagare questo debito abbiamo dovuto rinunciare alla realizzazione di due opere pubbliche già programmate e finanziate per il 2016. Si tratta di un ulteriore danno che il nostro Comune deve sopportare in conseguenza delle scelte sbagliate dell’amministrazione Petrini.

Oltre ad aver pagato i vecchi debiti, stanno emergendo altre problematiche che siamo costretti a fronteggiare e che ricadono sulle spalle dei cittadini.

Per tale ragione trasmetteremo tutti gli atti alla Corte dei Conti che dovrà far pagare queste somme a chi effettivamente ha causato il danno.

Voglio anche rilevare il fatto che nessuno dell’opposizione (composta interamente da ex amministratori del Comune di Cannara) era presente in Consiglio Comunale, manifestando quindi un atteggiamento superficiale che la dice lunga sull’attendibilità di chi fugge piuttosto che assumersi le proprie responsabilità.

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